Dolcetto o scherzetto, QT o QE
L’inasprimento quantitativo (ovvero il Quantitative tightening, QT) dovrebbe iniziare seriamente il 1° novembre, giusto in tempo per Halloween! La Banca d’Inghilterra prevede un serio programma di vendita attiva degli asset acquistati durante il QE, che aveva rappresentato un regalo (o un “dolcetto”, per dirla nel gergo di Halloween!) per i detentori degli asset e una misura di politica monetaria adottata per stimolare l’economia visti i tassi al limite minimo. Adesso è giunto il momento dello “scherzetto”. La Banca illustra sul proprio sito le ragioni del QE… Vediamo come descriverebbe il QT:
Estratto modificato da bankofengland.co.uk “Come funziona l’allentamento quantitativo?”
Fonte: https://www.bankofengland.co.uk/monetary-policy/quantitative-easing, M&G
Il QE ha svolto un ruolo stimolativo, il QT è concepito per limitare la crescita. Crediamo che il QE abbia determinato un aumento dell’inflazione. Pertanto, riducendo lo stock di denaro in circolazione, il QT agirà da freno all’aumento dei prezzi.
Uno dei possibili effetti collaterali non menzionati nella guida della Banca d’Inghilterra è il potenziale effetto sulla sterlina. Il meccanismo di trasmissione delle variazioni dei tassi d’interesse sulle valute è un potenziale catalizzatore delle oscillazioni del cambio.
Un altro effetto diretto del QE/QT è che l’eccesso di offerta di un bene ne riduce il valore e viceversa. Ci aspetteremmo quindi che le valute in cui la banca centrale persegue il QE siano più deboli e quelle in cui la banca centrale attua il QT siano più forti. Quando tutti i paesi stampano o distruggono moneta contemporaneamente, l’effetto non si nota. Tuttavia, quando un paese stampa e l’altro distrugge la propria moneta, quest’ultima dovrebbe essere più forte. Questo spiega il grafico spaventoso che segue.
Il QT rallenterà l’economia e combatterà l’inflazione per le ragioni sopra descritte. Questo obiettivo potrebbe essere ulteriormente favorito dal successivo rafforzamento della valuta.
Il valore e il reddito degli asset del fondo potrebbero diminuire così come aumentare, determinando movimenti al rialzo o al ribasso del valore dell’investimento. Possibile che non si riesca a recuperare l’importo iniziale investito. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.